La Storia
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Il
Gruppo Archeologico Colligiano ha iniziato la propria attività
al termine degli anni '60 anche se ufficialmente si è costituito
il 17 febbraio 1973.
Il suo primo intervento rimane, a distanza di anni, uno dei più
significativi: riuscì a salvare dalla dispersione i pezzi
della ben nota "Collezione Terrosi" e ne assicurò
l'acquisto al Comune di Colle di Val d'Elsa.
In seguito grazie alla fiducia che gli venne accordata dal Soprintendente
dott. Guglielmo Maetzke, riuscì a realizzare molteplici attività:
dalla ripulitura di tombe su incarico ufficiale a vere e proprie
campagne di scavo, dal restauro del materiale recuperato ad una
sua prima classificazione con pubblicazione dei risultati; dalle
conferenze alle giornate di studio e ai convegni fra i quali ricordiamo
quello dal titolo "Fonologia Etrusca - Fonetica Toscana. Il
problema
del sostrato" di risonanza internazionale i cui atti, pubblicati
dalla Leo Olschki, vennero inseriti nella Biblioteca dell'Archivun
Romanicum, vol.39. Ultimo, in ordine di tempo, il convegno "Città
e Territorio in Etruria per una definizione di città nell'Etruria
Settentrionale" presieduto dal prof. Mario Torelli, i cui atti
sono in corso di pubblicazione.
Da non sottovalutare l'attività didattica in favore delle
scuole del territorio, dalle elementari ai licei, che si concretizza
in incontri presso le singole scuole e in visite guidate ai siti
archeologici e al Museo.
Dal 1997 ha iniziato una campagna di scavo presso la frazione di
Quartaia dove è stato riportato alla luce un centro di produzione
ceramica attivo fino dal VI sec.a.C.
Da alcuni anni gestisce il Museo Archeologico le cui sale, ad eccezione
della parte topografica, sono state allestite grazie al materiale
recuperato dall'attività del Gruppo.
Meritano di essere ricordate anche le gite sociali aperte ai soci
e ai loro familiari e indirizzate sempre verso luoghi di grande
interesse culturale.
La sua sede si trova nell'ampio sottotetto del Palazzo Pretorio,
subito sopra al Museo, e comprende il gabinetto di restauro, i magazzini
e l'archivio. |